Ottimismo ed il bicchiere mezzo pieno.
Il bicchiere, come lo vedi ? Mezzo pieno o mezzo vuoto ?
Nel trailer immaginiamo la vita come un viaggio in treno…
un viaggio molto particolare, perché apriamo gli occhi già a bordo e non sappiamo quale sarà la stazione di arrivo.
Un viaggio speciale, perché è il nostro viaggio,
a ogni fermata c’è chi viene e chi va,
qualche d’uno sale e qualche d’un altro scende,
oggi, in una stazione…. cosi per caso
sale nella carrozza dove siete anche voi il podcast di Psicologia Positiva.
Cosa sono ottimismo e pessimismo ?
Il quesito del del “bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto” ha un errore di fondo.
Categorizza la persona… ottimista o pessimista e quando si appartiene ad una certa categoria è sempre difficile cambiare
Si rischia di cadere nell’errore di pensare
a due categorie con confini stabili,
da una parte gli ottimisti e dall’altra i pessimisti,
Da una parte ci sono quelli che… non ci posso fare niente io il bicchiere lo vedo cosi,
e nel loro essere pessimisti
- si crogiolano nel vittimismo mascherato da realismo
- si lasciano coccolare dalle sfortune e dai mali propri e degli altri
- cercano sempre l’evidenza di ciò che…. nel mondo non funziona.
e dall’altra uguale…. gli ottimisti,
quelli del… anche se non va bene io lo faccio andare bene.
Quelli che
- “io vedo sempre il lato bello delle cose”
- il mondo a me piace vederlo colorato, magari con lo sfondo floreale.
oltre a non essere cosi netta la separazione,
nel corso della vita di ciascuno di noi ci sono momenti nei quali ci sentiamo
su di morale,
fiduciosi,
ottimisti
I falsi miti dell’ OTTIMISMO.
il primo – pessimisti ed ottimisti si nasce…
è un falso mito perchè l’ottimismo si apprende cosi come il pessimismo.
Le persone imparano attraverso l’apprendimento sociale.
Emuliamo i comportamenti che osserviamo nel nostro ambiente.
Questo potrebbe essere poco rilevante per le persone con delle identità sviluppate, ma le persone che non hanno un carattere forte, o ben formato, come i bambini, sono altamente impressionabili per l’apprendimento sociale.
E’ normale che i bambini copino gli atteggiamenti e i comportamenti dei loro genitori.
Se sei un genitore, un insegnante, un educatore il tuo essere influenzerà chi ti sta attorno.
il secondo mito – l’ottimista crede nelle favole…
l’ottimista non è colui che pensa:
“qualsiasi cosa succeda sarà un successo.”
l’ottimista è quella persona sicura che andrà sempre tutto bene, in ogni caso. E’ un falso mito perchè:
Immaginate un chirurgo che entra in sala operatoria senza essere nelle condizioni ottimali per lavorare, pensando che comunque andrà tutto bene… lui non è un ottimista è irresponsabile.
Se l’addetto alla sicurezza di un impianto industriale, non segue scrupolosamente tutti i protocolli previsti perchè è sempre andato tutto bene, non andrà male proprio oggi… non è ottimista è incosciente.
Pensate ad una persona che ha bevuto eccessivamente e si mette comunque alla guida, sicura e convinta che… andrà tutto bene,
non è un ottimista è un deficiente.
il terzo mito – Agli ottimisti la vita sorride
Non è cosi….
A tutti, in questo viaggio che chiamiamo vita,
capitano eventi piacevoli ed eventi spiacevoli.
Tutti abbiamo delle battute d’arresto, delle difficoltà dei fallimenti
e dei momenti di ripresa, dei successi delle soddisfazioni.
cosa significa essere ottimisti ed essere pessimisti ?
Lo stile esplicativo è ciò che differenzia ottimisti da pessimisti
Martin Seligman